A pochi chilometri da Chicago, nell'Illinois, si trova uno dei cimiteri più famosi degli Stati Uniti: il Cimitero della Resurrezione. Questo luogo di riposo eterno è diventato celebre non solo per la sua imponenza, ma anche per le inquietanti storie di fantasmi che lo circondano. La più nota tra queste è la leggenda di Resurrection Mary, una giovane donna il cui spirito sembra ancora aggirarsi tra le strade e i cancelli del Camposanto .
La leggenda narra che negli anni '30 una giovane donna di nome Mary trascorse una serata danzante in una sala da ballo della zona, la "Oh Henry", poi rinominata Willowbrook Ballroom. Indossava un elegante vestito bianco e un paio di scarpette da ballo. A un certo punto, ebbe un litigio con il suo ragazzo e decise di tornare a casa a piedi lungo Archer Avenue, nonostante fosse una fredda notte invernale. Purtroppo, non andò molto lontano: fu investita da un'auto di passaggio e morì sul colpo. Il conducente non si fermò nemmeno a soccorrerla e fuggì, lasciandola sull'asfalto. I suoi genitori, preoccupati per il mancato rientro della figlia, uscirono a cercarla e la trovarono senza vita lungo la strada. Devastati dal dolore, la seppellirono nel Cimitero della Resurrezione, vestita con lo stesso abito bianco da festa e le sue scarpe da ballo. Il pirata della strada che la uccise non venne mai identificato.
Da quel momento tutto cambiò in quella zona, forse perché la macchia indelebile di un'ingiustizia lascia un segno molto più evidente di quanto si possa immaginare, un segno che va al di là del tempo e dello spazio.
Fin dagli anni '30 del 1900, molte persone hanno riferito incontri inquietanti con una giovane donna che corrisponde proprio alla descrizione di Mary. Le testimonianze raccontano di automobilisti che, percorrendo Archer Avenue di notte, hanno visto una ragazza sola camminare sul ciglio della strada. Alcuni di loro si sono fermati per offrirle un passaggio. La ragazza, silenziosa e malinconica, saliva a bordo, indicando il cimitero come destinazione. Ma non appena l'auto raggiungeva il cancello del Cimitero della Resurrezione, la misteriosa passeggera svaniva nel nulla, lasciando i conducenti terrorizzati e increduli.
Uno dei racconti più noti risale al 1939, quando Jerry Palus, un abitante di Chicago, affermò di aver incontrato una giovane donna a una festa nella Liberty Grove and Hall. I due ballarono insieme e si baciarono, ma quando Mary gli chiese di riaccompagnarla lungo Archer Avenue, scomparve nel nulla davanti al cimitero, lascoando l'uomo terrorizzato.
Altri avvistamenti documentati includono il 1973, quando Resurrection Mary fu vista davanti all'Harlow's Nightclub sulla Cicero Avenue, e nello stesso anno al Chet's Melody Lounge.
Negli anni successivi, segnalazioni simili si sono verificate nel 1976, 1978, 1979 e 1989. In ciascun caso, la giovane si presentava vestita in modo elegante, con capelli biondi e occhi azzurri, e si comportava con estrema tranquillità prima di svanire misteriosamente nel nulla.
La leggenda di Resurrection Mary ha spinto alcuni ricercatori a indagare sulla possibile identità della giovane donna. Alcuni sostengono che possa trattarsi di Mary Bregovy, una ragazza realmente morta in un incidente d'auto nel 1934. Altri credono invece che la vera identità sia quella di Anna "Marija" Norkus, deceduta in un incidente automobilistico nel 1927 mentre tornava a casa proprio dalla sala da ballo "Oh Henry".
Nonostante il passare degli anni, la leggenda di Resurrection Mary continua ad affascinare e spaventare gli abitanti della zona e gli appassionati del paranormale. Molti sostengono che si tratti di una semplice leggenda urbana, alimentata dal folklore locale, mentre altri credono fermamente che lo spirito di Mary sia ancora presente lungo Archer Avenue.
Il Cimitero della Resurrezione, a mio avviso, cela gelosamente questo grande mistero che si discosta dalle classiche leggende sui fantasmi autostoppisti, mostrando caratteristiche uniche che rendono la leggenda di Resurrection Mary estremamente interessante.
Mario Contino: Paranormale e non solo
Mario Contino è un ricercatore esperto nello studio sui fenomeni definiti "del paranormale", scrittore di origini campane, nato ad Agropoli (SA) nel 1986 e residente dapprima in Lecce e poi in Monopoli (Puglia). Contino ha intrapreso la sua attività di ricercatore nell’ambito del folclore internazionale al fine di salvaguardare e tramandare le antiche tradizioni, altrimenti cancellate dal panorama socio-culturale moderno.
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