Ogni volta che un Papa muore o rinuncia al suo incarico, gli occhi del mondo si rivolgono verso la Città del Vaticano. Un’antica e affascinante cerimonia prende vita dietro le porte chiuse della Cappella Sistina: è il conclave, l’assemblea dei cardinali incaricata di eleggere il nuovo Pontefice. Ma oltre al cerimoniale, ai simboli e alle regole, il conclave è anche segnato da segreti, leggende e misteri che da secoli alimentano la curiosità dei fedeli e degli studiosi.
Cos’è il conclave?
La parola conclave deriva dal latino cum clave, ovvero “chiuso a chiave”, e indica proprio l’isolamento dei cardinali elettori per garantire la segretezza e la libertà dell’elezione papale. Solo i cardinali con meno di 80 anni possono partecipare come elettori. Attualmente, il conclave si tiene nella Cappella Sistina, mentre i cardinali risiedono nella Domus Sanctae Marthae, all’interno delle mura vaticane.
Il processo di votazione è rigorosamente regolamentato. Le schede vengono compilate a mano e raccolte in un’urna. Dopo ogni scrutinio, le schede vengono bruciate: il fumo nero indica che l’elezione non è avvenuta, mentre il fumo bianco annuncia l’elezione del nuovo Papa. È allora che un cardinale annuncia al mondo: “Habemus Papam”.
La maggioranza richiesta è oggi di due terzi dei voti. In caso di stallo prolungato, la pressione morale e spirituale diventa altissima.
Conclavi storici e casi straordinari
- Il conclave più lungo della storia (1268-1271)
Dopo la morte di Clemente IV, i cardinali riuniti a Viterbo impiegarono quasi tre anni per eleggere il nuovo Papa. I cittadini, esasperati, li rinchiusero, ridussero il vitto a pane e acqua e tolsero perfino il tetto del palazzo per esporli alle intemperie. Alla fine, venne eletto Papa Gregorio X, che stabilì regole più severe per evitare altri stalli.
- Lo Scisma d’Occidente
Nel 1378, il conclave elesse Urbano VI, ma sotto pressione politica. Alcuni cardinali contestarono l’elezione e proclamarono un altro Papa, Clemente VII. Così nacque uno dei periodi più travagliati della Chiesa: due (e poi tre) Papi rivali, ognuno con i propri seguaci, per quasi 40 anni.
Misteri e leggende del conclave
- La leggenda della Papessa Giovanna
Secondo una leggenda medievale, una donna travestita da uomo sarebbe stata eletta Papa, col nome di Giovanna VIII, e scoperta solo quando partorì durante una processione. Per secoli si è parlato di una “sedia forata” utilizzata per verificare il sesso del Papa, ma la storiografia moderna considera il tutto una costruzione mitica.
- Il Papa fantasma del 1958
Durante il conclave del 1958, alcuni testimoni affermano di aver visto fumo bianco prima dell’elezione ufficiale di Giovanni XXIII. Questo ha dato vita a una teoria secondo cui un altro Papa sarebbe stato eletto ma costretto a rinunciare, dando origine alla leggenda del cosiddetto Papa nascosto o fantasma.
- Presenze e fenomeni inspiegabili
Alcuni racconti popolari parlano di porte che si aprono da sole, sussurri e ombre nei corridoi del Vaticano durante i conclavi. Secondo alcuni, si tratterebbe di “presenze spirituali”, forse Papi defunti, che vegliano sull’elezione. Secondo altre fonti potrebbero essere forze malevoli che tenterebbero di influenzare gli elettori per fare eleggere un Papa sbagliato, ossia un falso Papa. Sebbene siano storie non confermate, continuano ad affascinare i più spirituali.
Il conclave è il cuore pulsante della tradizione cattolica, dove si intrecciano la fede, la storia e talvolta, anche il mito. Dietro ogni fumo bianco si cela un universo di tensioni, riflessioni spirituali e decisioni che possono cambiare il corso della storia.