Gli Ibridi: Semi-Dei e la Teoria del Potere Nascosto

Gli Ibridi: Semi-Dei tra gli umani

Secondo una teoria che potremmo formulare, gli esseri noti come "semi-dei" o "ibridi" potrebbero essere la stessa cosa. Questi individui, descritti nelle leggende antiche come figure mitologiche straordinarie (Ercole, Achille, Persefone), potrebbero essere semi-umani con un’essenza spirituale o energetica superiore, proveniente da una forma evoluta di coscienza. Tuttavia, nonostante questa essenza più potente, questi esseri sarebbero comunque mortali, intrappolati in corpi umani (o costretti a tali corpi per scelta) che, seppur pocoevoluti, sarebbero adattati dalla natura o dall'ingegneria genetica a ospitare una forma di energia più complessa rispetto a quella degli esseri umani comuni.

La Mortalità e l’Evoluzione dell'Ibrido

L’idea alla base della mia strampalata ipotesi è che questi "ibridi", pur essendo esseri umani, siano anche in grado di manifestare abilità superiori rispetto alla norma. La loro mortalità non sarebbe un limite fisico in quanto tale, ma piuttosto un aspetto che riflette la loro natura duale: un corpo umano contenente un’essenza spirituale superiore. La fusione tra spirito e corpo potrebbe dar luogo a una forma di evoluzione fisica e psichica che permette agli ibridi di agire e percepire il mondo in modo diverso, come se il loro corpo fosse stato "modellato" per adattarsi a una forma energetica superiore.

Secondo questa teoria, gli ibridi sarebbero indistinguibili dagli altri esseri umani nella maggior parte dei casi. Tuttavia, alcune particolarità, visibili solo a chi possiede un’intuizione superiore, potrebbero rivelare la loro natura. Questa percezione extrasensoriale, una sorta di "sesto senso", potrebbe consentire a chi è particolarmente sensibile di notare qualcosa di insolito nei loro comportamenti o nei loro atteggiamenti. Potrebbe trattarsi di una presenza sottile, di un’energia che sfugge alla maggior parte dei sensi umani, ma che diventa evidente per coloro che sono in grado di percepire oltre la superficie. Probabilmente questi rari esseri umani sono il frutto dell'evoluzione del DNA dell'homo Sapiens Sapiens, anticamente già ibridato dagli esseri definiti Dei nei testi sacri.

I Poteri degli Ibridi: La Manipolazione della Realtà

Un aspetto interessante di questa mia teoria è che gli ibridi potrebbero avere la capacità di interagire con la realtà in modo simile a come un amministratore di gioco interagisce con un videogioco. In questo caso, la realtà potrebbe essere vista come un gioco di ruolo, dove gli ibridi, dotati di una conoscenza superiore, sarebbero in grado di "modificare" e manipolare le leggi che governano l’ambiente in cui vivono. Come un admin che modifica l’intero ambiente di un gioco, gli ibridi potrebbero influenzare gli eventi e le situazioni, non solo con azioni tangibili, ma anche attraverso una comprensione più profonda delle leggi che regolano l’universo. Questi poteri non sarebbero necessariamente legati a forme di magia, ma piuttosto a un controllo energetico che sfida le leggi naturali della realtà umanamente comprensibili.

Secondo questa teoria, gli ibridi o semi-dei rappresenterebbero un tipo di evoluzione che trascende la semplice mortalità, un homo 2.0. Sebbene rimangano legati al mondo umano e alle sue limitazioni fisiche, il loro spirito superiore li renderebbe esseri straordinari, capaci di interagire con la realtà in modi che sfuggono alla comprensione comune. ma attenzione, l'essere umano non ha bisogno di dei, ha bisogno di risvegliare se stesso come parte del sacro che tutto permea e di cui tutti siamo parte, anche i presunti ibridi qualora fossero realmente presenti tra noi.

MARIO CONTINO

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