Le schiere demoniache
Non è chiaramente possibile stilare una classifica "veritiera" dei possibili demoni maggiori, mi riferisco a quelli più potenti ed influenti, ma cercherò di indicare quelli che potrebbero ricoprire questo ruolo secondo la tradizione e la comune concezione in ambito demonologico.
Premetto che questo articolo si basa sui seguenti presupposti:
Non è mia intenzione discutere sugli aspetti puramente teologici perché ritengo siano noti a tutti, né discutere del loro ruolo nel grande disegno del creato, quindi prenderò in esame la tradizione folcloristico-teosofica che reputo più veritiera e meno asservita a politiche che con il sacro hanno ben poco a che fare.
La lista dei demoni maggiori varia a seconda della fonte alla quale si fa riferimento, ma in generale si tratta di esseri riconosciuti dal volgo come dotati di grande potere e autorità, che occupano un posto di rilievo nella gerarchia infernale (ossia all'interno del loro mondo, spesso definito “inferno” ma che in realtà potrebbe benissimo coincidere con il nostro se pure in un'ottica di percezione differente).
Nella demonologia cristiana, i demoni maggiori sono spesso associati ai sette vizi capitali:
Questi demoni sono spesso raffigurati come esseri mostruosi e terrificanti, e sono associati a vari aspetti del male e della corruzione. I loro aspetto antropomorfo, con tratti animaleschi, probabilmente serviva agli antichi teologi per impressionare i fedeli al fine di incrementare il terrore verso le varie forme di peccato, o comunque verso tutti quegli aspetti sociali ritenuti peccaminosi e quindi perseguibili. Sarebbe stato certamente più semplice convincere il popolo della necessità di ardere sul rogo una presunta strega se questa fosse stata accusata di complicità con esseri tanto mostruosi e terrificanti, anche se personalmente ritengo che tali forme di inquisizione potessero essere dettate non dall'ordine divino di un dio considerato benevolo e magnanimo ma dal suo esatto opposto. Ma andiamo oltre, scansiamo le polemiche e ritorniamo sulla questione oggetto di questo articolo.
In altre tradizioni, i demoni maggiori possono essere associati a forze naturali, come il caos, la morte o la guerra. Ad esempio, nella mitologia mesopotamica, le divinità maggiori di seguito elencate non avevano tutte le caratteristiche per essere considerate negative, anzi, alcune erano notoriamente venerate come positive, ma successivamente tutte loro sono state demonizzate e quindi considerate potenze infernali o comunque legate alle schiere demoniache.
Come è possibile notare dalle caratteristiche sopra riportare in descrizione delle relative divinità mesopotamiche, nessuna di loro potrebbe rivestire il ruolo di demone così come oggi siamo abituati a concepire questi esseri.
Dalla tradizione Cristiana, a sua volta derivante dall'Ebraismo, è possibile ricavare anche alcune discutibili ma interessanti descrizioni della struttura gerarchica delle schiere infernali, o demoniache, che evidentemente possiamo paragonare ad un'organizzazione gerarchica di stampo militare, così come per le schiere angeliche ugualmente organizzate ma appartenenti alla fazione opposta.
Una delle moltissime descrizioni di questo ordine gerarchico demoniaco è possibile trovarlo nel “Libro Rosso” (libro stampato per la prima volta nel 1940 e probabilmente opera di Jaques Dourcent-Valmore, autore di altri manuali di stampo mistico-esoterico che traggono spunto da precedenti manoscritti).
In questo manuale, a parte Satana considerato il capo assoluto e il vero oppositore di Dio (il Dio Yahweh), sono descritte ben 14 schiere demoniache:
Senza elencare ogni demone citato e descritto in ogni schiera, citerò solo quelli presentati come Re dell'inferno, che dovrebbero ricoprire (secondo l'autore) i ruoli principali nell'ordine di comando:
Dalle descrizioni dei nomi, che sembrano più insulti che vere rappresentazioni derivanti da caratteristiche degli esseri descritti, si comprende la chiara interpretazione in chiave cristiana o comunque filo-ebraica del concetto di demone, e la stessa radice la si può riscontrare in moltissime altre correnti filosofiche ad eccezione di quelle che fanno riferimento a religioni quali lo shintoismo, l'indù, o i culti tribali africani e dei nativi americani.
Spero sia chiaro, a seguito di quanto scritto, che non è reamente possibile indicare i nomi e il livello di importanza di esseri dei quali l'essere umano non è in grado di comprendere nè la natura, nè la forma e tantomeno la sostanza, ci possiamo limitare ad immaginare tali classificazioni in riferimento a immagini note derivanti da concezioni umane della realtà .
MARIO CONTINO
Mario Contino: Paranormale e non solo
Mario Contino è un ricercatore esperto nello studio sui fenomeni definiti "del paranormale", scrittore di origini campane, nato ad Agropoli (SA) nel 1986 e residente dapprima in Lecce e poi in Monopoli (Puglia). Contino ha intrapreso la sua attività di ricercatore nell’ambito del folclore internazionale al fine di salvaguardare e tramandare le antiche tradizioni, altrimenti cancellate dal panorama socio-culturale moderno.
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