Il Mistero di Point Pleasant

La Leggenda dell'Uomo Falena (Mothman)

L'Uomo Falena, un mito intramontabile

John Keel e le ipotesi sul paranormale

L'uomo falena, un presagio di sventura

L'Uomo Falena, noto in inglese come Mothman, è una delle figure più enigmatiche e terrificanti del folklore americano. La leggenda è nata negli anni '60 a Point Pleasant, una cittadina nella West Virginia, e da allora ha affascinato e spaventato innumerevoli persone. La storia dell'Uomo Falena è un mix di avvistamenti inspiegabili, teorie del complotto, e tragedie purtroppo reali, che insieme creano un mistero che continua a perdurare fino ai giorni nostri.
Il primo avvistamento dell'Uomo Falena risale al 12 novembre 1966, quando cinque uomini che stavano scavando una tomba vicino a Clendenin, West Virginia, affermarono di aver visto una figura umana con grandi ali volare sopra le loro teste. Questo episodio passò quasi inosservato fino a quando, tre giorni dopo, due coppie di giovani riportarono un incontro inquietante che avrebbe catapultato l'Uomo Falena nella leggenda.
Il 15 novembre 1966, Roger e Linda Scarberry, insieme a Steve e Mary Mallette, stavano guidando nei pressi di un'ex fabbrica di munizioni conosciuta come "TNT Area" fuori Point Pleasant, quando notarono due occhi rossi luminosi che li fissavano dall'oscurità. Avvicinandosi, videro una figura alta più di due metri, con grandi ali ripiegate sulla schiena. Terrorizzati, i giovani fuggirono dalla zona inseguiti da quello strano essere che, volando sopra la loro auto a velocità impressionante, scomparve nei boschi. Questo incontro venne riportato alla polizia locale, segnando l'inizio di una serie di avvistamenti che continuarono per oltre un anno.
Dopo l'avvistamento delle due coppie, numerosi residenti di Point Pleasant iniziarono a segnalare incontri con l'Uomo Falena, un essere terrificanti con capacità che sembravano sfidare le leggi dell'aerodinamica. Le descrizioni erano spesso accompagnate da una sensazione di terrore e una strana presenza elettromagnetica che causava malfunzionamenti nei dispositivi elettronici.
L'ondata di avvistamenti attirò l'attenzione dei media e degli investigatori del paranormale. John Keel, un noto ricercatore di fenomeni inspiegabili, raccolse numerose testimonianze riuscendo a collegare l'evento con avvistamenti ufologici e strane anomalie meteorologiche.
Il culmine della leggenda dell'Uomo Falena si verificò il 15 dicembre 1967, quando il Silver Bridge, un ponte sospeso che collegava Point Pleasant a Gallipolis, Ohio, crollò improvvisamente durante l'ora di punta serale. La tragedia causò la morte di 46 persone e fu uno degli incidenti più gravi nella storia della West Virginia. Molti residenti, inclusi alcuni testimoni oculari dell'Uomo Falena, iniziarono a collegare la creatura al disastro del ponte, vedendolo come un presagio di sventura.
John Keel e altri ricercatori sostennero che l'Uomo Falena fosse un avvertimento per la comunità, un messaggero di catastrofe. Sebbene questa teoria non abbia mai avuto conferme scientifiche, l'associazione tra la creatura e la tragedia rimase radicata nella coscienza collettiva di Point Pleasant.
Ovviamente nel corso degli anni, sono state proposte numerose teorie per spiegare l'Uomo Falena. Alcuni credono che la creatura sia un'entità paranormale o un alieno, altri ipotizzano che possa trattarsi di un animale sconosciuto alla scienza, ma la seconda ipotesi è più improbabile della prima dato che sarebbe l'unico della sua specie. Una delle spiegazioni più razionali suggerisce che gli avvistamenti possano essere attribuiti a un grande gufo o un airone, il cui comportamento e aspetto potrebbero essere stati fraintesi dai testimoni in preda ad una forma di isteria di massa dovuta al racconto dei primi testimoni.
Alcuni ricercatori, come il biologo Joe Nickell, hanno esaminato le descrizioni della creatura e le testimonianze, concludendo che un gufo reale potrebbe spiegare molte delle caratteristiche attribuite all'Uomo Falena, inclusi gli occhi rossi riflettenti e la capacità di volare a grandi velocità.
L'Uomo Falena rimane uno dei misteri più affascinanti del folklore moderno. Che si tratti di un fenomeno naturale mal interpretato, di una leggenda urbana alimentata dalla paura e dalla tragedia, o di una reale entità paranormale, la storia del Mothman continua a intrigare e spaventare.

MARIO CONTINO


Mario Contino | Uomo Falena

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