il lato oscuro del potere

Il progetto MKultra

Manipolazione del pensiero, controllo mentale

Il lavaggio del cervello e la riprogrammazione mentale

Progetto MKultra

Avete mai sentito parlare del Progetto MKUltra?
Probabilmente molti di voi sentono questo nome per la prima volta, infatti si tratta di un programma segreto e illegale (anche se il concetto di legalità, come sappiamo, va a farsi friggere a certi livelli) della CIA (sigla di Central Intelligence Agency, un'agenzia di spionaggio civile del governo federale degli Stati Uniti d'America, facente parte della United States Intelligence Community).
Lo scopo del progetto (recentemente citato anche nella serie televisiva Stranger Things) era quello di studiare e sperimentare il controllo mentale sugli esseri umani, sì avete capito bene, la CIA cercava il modo di controllare gli esseri umani a loro insaputa (almeno stando a queste teorie).
Il progetto iniziò negli anni '50 (1950) e fu interrotto nel 1973, dopo che venne esposto al pubblico, coinvolse almeno 80 istituzioni tra cui 44 college e università, 12 ospedali, 3 prigioni e 185 ricercatori privati per un finanziamento di oltre 25 milioni di dollari.
I ricercatori avrebbero utilizzato droghe, ipnosi, elettroshock, lobotomie e altre tecniche su cavie umane, spesso inconsapevoli, il tutto per poter comprendere i meccanismi biofisici utili al raggiungimento dell'obiettivo.
Il progetto era motivato dalla paura che i regimi comunisti avessero sviluppato metodi di manipolazione mentale e dalla volontà di creare assassini inconsapevoli e controllare leader stranieri scomodi. l'intero programma fu condotto sotto la supervisione del chimico Sidney Gottlieb, che si occupò anche della ricerca del cosiddetto siero della verità.
Gli studi condotti miravano anche, e forse soprattutto, a costruire una sorta di "teoria dell'interrogatorio" che portò, nel 1963, alla stesura del manuale Kubark Counterintelligence Interrogation, sintesi delle scoperte di ricercatori che hanno partecipato al progetto MKUltra come Donald Hebb e Donald Ewen Cameron. Molte delle tecniche riportate nel suddetto vademecum sono state poi utilizzate in contesti militari nell'ambito di speciali interrogatori.

Nel complesso il programma cercava di trasformare le droghe, la psicologia, la psichiatria e le scienze sociali in armi al servizio delle spie, ossia cercava di:

  • Scoprire come ottenere informazioni facili.
  • Scoprire come far confessare la verità all'interrogato.
  • Come fare un “lavaggio del cervello” ad un individuo che magari era a conoscenza di informazioni scomode.Programmare uno o più individui affinché compissero, a loro insaputa, determinate azioni (persino omicidi).

La cosa veramente inquietante è che questi esperimenti, oltre che su cavie umane selezionate tra i detenuti, venivano effettuati anche su ignari cittadini.
Ad esempio pare che i tecnici di Mkultra somministrarono Lsd anche a ignari avventori di bar, ristoranti e lidi balneari, del resto bastava offrire un drink o una sigaretta per far assumere le sostanze psico-attive e poi condurre l'esperimento.

Come accennato in precedenza, nel 1975 questi progetti divennero di pubblico dominio e cessarono di esistere (almeno sulla carta), ciò grazie al lavoro della Commissione Church del Senato che si occupò delle operazioni illegali condotte da Cia, Nsa e Fbi negli Stati Uniti.
Nel 1973 però, il direttore della Cia Richard Helms, aveva ordinato la distruzione dei documenti forse consapevole che le cose sarebbero andate in un certo modo, quindi tutto ciò che sappiamo potrebbe essere solo la punta di un iceberg.

MARIO CONTINO

Mario Contino | progetto MKultra

Per maggiori informazioni, contatta l'autore

Mario Contino

unsplash