John Titor ed altre leggende metropolitane

Si può viaggiare nel tempo?

I viaggi nel tempo sono un argomento che affascina l'umanità da almeno 125 anni

Viaggi nel tempo, realtà o fantasia?

Viaggiare attraverso le dimensioni spazio-temporali è realmente possibile?

I viaggi nel tempo sono un argomento che affascina l'umanità da almeno 125 anni. Nel 1895, H.G. Wells scrisse il suo rivoluzionario romanzo "La macchina del tempo", dando il via a una serie di riflessioni tra fisici e filosofi. Tuttavia, già prima di questo, negli ambienti ristretti dell'alta borghesia, gli intellettuali discutevano di queste possibilità.

Ma è davvero possibile viaggiare nel tempo, o almeno visionare un'altra dimensione spazio-temporale tramite escamotage scientifici o rari eventi naturali? La scienza ci informa che, in teoria, potrebbe essere possibile, ma nella pratica è estremamente improbabile. Ad esempio, la Teoria della Relatività di Albert Einstein (1905) suggerisce che lo spazio e il tempo siano malleabili. Secondo questa teoria, la misurazione di entrambe le dimensioni dipende dalla velocità relativa dell'osservatore. Qualche anno dopo, il matematico Hermann Minkowski dimostrò che spazio e tempo possono essere concepiti come un'unica entità quadridimensionale chiamata spaziotempo.
Questo aprì la strada alla possibilità di viaggiare nel tempo, almeno a livello teorico, il che sembra dare credito a tutte quelle teorie e leggende direttamente collegate all'argomento.

Una delle leggende più recenti e dibattute riguarda John Titor, un individuo comparso sui social network nel 2000, che affermava di essere un viaggiatore temporale proveniente dal 2036. La sua storia si diffuse in modo virale, tanto da diventare nota in tutto il mondo in brevissimo tempo. Secondo le sue stesse dichiarazioni, Titor era venuto nel nostro tempo per recuperare un computer IBM del 1975, necessario per risolvere problemi futuri, e che ovviamente era coinvolto in progetti governativi segreti nel suo tempo di provenienza.
I suoi primi post apparvero sul forum del "Time Travel Institute", dove l'utente discusse vari aspetti dei viaggi nel tempo, dimostrando una notevole conoscenza di molti aspetti scientifici e descrivendo eventi futuri catastrofici, tra cui una guerra nucleare globale, che al giorno d'oggi (23/03/2024) sembra abbastanza probabile come eventualità. La storia di John Titor è diventata in breve tempo una sorta di leggenda metropolitana, legata anche alle diverse teorie del complotto, attirando l’attenzione dei media tradizionali internazionali.
Alcune ricerche hanno dimostrato che nessun John Titor sarebbe mai nato a Tampa nel 1998, contrariamente a quanto affermato dal presunto viaggiatore temporale. Questo dato basterebbe a smentire l'intera teoria di Titor, se non fosse che l'uomo potrebbe essere nato sì a Tampa nel 1998, ma in una diversa dimensione spazio-temporale, in pratica in un diverso Cronotopo.

Una storia simile è quella relativa ad Andrew Carlssin, altro presunto viaggiatore temporale scomparso misteriosamente nel nulla a seguito del clamore mediatico suscitato in tutto il mondo. Secondo questa storia, Andrew Carlssin, un individuo enigmatico, fu arrestato per insider trading (trading basato su informazioni riservate) e affermò di essere un viaggiatore temporale proveniente dall’anno 2256, che aveva accumulato enormi profitti in Borsa (oltre 350 milioni di dollari) grazie alla sua conoscenza del futuro.
Secondo le indiscrezioni, con un investimento iniziale di soli 800 dollari, Carlssin riuscì a creare un portafoglio valutato a oltre 350 milioni di dollari in sole due settimane, un fatto sorprendente che, se non legato alla fortuna sfacciata, ben si sposa con le teorie del presunto crono-nauta. L'uomo venne arrestato perché i suoi investimenti fruttarono talmente tanto, ed in così breve tempo, che gli investigatori federali si convinsero che avesse accesso a informazioni riservate e illegali. Ancora più strano, sempre secondo questa leggenda, Carlssin sarebbe letteralmente scomparso nel nulla qualche tempo dopo il suo arresto, senza lasciare traccia.
Benché questa storia sia stata originariamente pubblicata dalla rivista Weekly World News, nota per inventare storie fantastiche, e benché le autorità della Security and Exchange Commission (SEC) abbiano smentito la veridicità della stessa, per molti fautori delle teorie del complotto rappresenta una delle prove del tentativo, da parte del governo, di mascherare l'esistenza di dimensioni parallele e viaggi spazio-temporali.

Viaggiare nel tempo è possibile, o è solo frutto di speculazione e fantasia? E perché i governi dovrebbero nascondere una simile realtà?

Alla prima domanda, credo di aver già risposto, ma volendo approfondire l'argomento, posso aggiungere quanto segue:
Secondo la Teoria della Relatività, come ho già accennato, viaggiare nel tempo è teoricamente possibile, ma estremamente improbabile, soprattutto per via dell'enorme energia necessaria e delle questioni relative alla coerenza temporale.
Per esempio, per creare un Wormhole artificiale, una delle possibili vie teoriche per viaggiare nel tempo, sarebbe necessaria una quantità di energia equivalente a quella di una stella intera, qualcosa di irrealizzabile e incontrollabile, almeno con le nostre attuali possibilità tecnologiche. Inoltre, se una persona tornasse nel passato e cambiasse eventi significativi, ciò potrebbe generare paradossi temporali. Uno dei più famosi è il cosiddetto "paradosso del nonno", in cui una persona viaggia indietro nel tempo e impedisce a suo nonno di incontrare sua nonna, facendo sì che essa non venga mai concepita, portando quindi alla non-esistenza del viaggiatore stesso.
Altri ostacoli alla realizzazione pratica dei viaggi nel tempo includono le leggi della fisica, come il principio di causalità (causa ed effetto), che suggerisce che l'evento precedente debba precedere l'evento successivo. Viaggiare all'indietro nel tempo potrebbe violare questo principio fondamentale.

Per quanto riguarda la possibilità che viaggiatori temporali provenienti dal futuro (ergo in possesso di tecnologia capace di superare i limiti sopra indicati) possano aver visitato il nostro presente ed essere stati arrestati da organi governativi - che avrebbero poi occultato la realtà dei fatti facendola passare per mera leggenda metropolitana – questa potrebbe essere giustificata da diversi fattori.
Secondo i cospirazionisti, la divulgazione di simili verità potrebbe avere risvolti imprevedibili e potrebbe portare al ribaltamento degli equilibri politici, economici e militari mondiali.

MARIO CONTINO

Mario Contino | IL VIAGGIO NEL TEMPO

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Mario Contino

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