Le Misteriose Onde Di Forma

ONDE DI FORMA: LA CHIAVE DELL'ENERGIA SOTTILE

Le onde di forma rappresentano un mistero capace di rivelare una delle verità fondamentali della nostra realtà. Questo concetto ha radici ben salde nell'esoterismo e nella radioestesia, due campi di studio che esplorano l'interazione tra energia e materia su un piano sottile e invisibile, ma parte integrante del nostro mondo percepito. Introdotto nei primi anni '60 dai radiestesisti francesi de Bélizal e Chaumery, il concetto si basa sull'osservazione che determinate forme, simboli e movimenti emettono onde che interagiscono con l'ambiente circostante e con gli esseri viventi. Sebbene queste onde non possano essere misurate scientificamente con le tecnologie comuni (probabilmente sarebbe possibile farlo con tecnologia che io reputo esistente ma non di dominio pubblico), la loro esistenza e gli effetti su persone e ambienti sono stati studiati da esperti di varie discipline, che ritengono possano influenzare positivamente o negativamente la salute e il benessere umano.
In sintesi, le onde di forma sono vibrazioni o radiazioni emesse da figure geometriche o movimenti di corpi nello spazio, influenzati dal campo magnetico e gravitazionale terrestre. Sebbene invisibili all'occhio umano, queste onde possono essere percepite e analizzate attraverso tecniche come la radiestesia, la chinesiologia o semplicemente osservando gli effetti presunti sugli esseri viventi. Si ritiene che ogni forma geometrica, orientamento o movimento possa generare onde di forma con caratteristiche uniche, capaci di influenzare l’ambiente in modi diversi.
Secondo le teorie più accreditate, le onde di forma non sono statiche: variano in base alla figura geometrica, all'orientamento, alla posizione nello spazio e alla dinamica di movimento. Le onde di forma possono quindi essere molto diverse a seconda del tipo di figura o simbolo da cui emergono.
De Bélizal sosteneva che le forme geometriche possono interagire con l'energia ambientale. Queste forme si caricano di energia e, una volta sature, la rilasciano all'esterno sotto forma di onde. In pratica questi simboli sarebbero veri e propri catalizzatori energetici.
Alcuni simboli sacri sono noti per la loro capacità di emettere onde di forma positive, come il Magen David (Stella di Davide), che si ritiene possa armonizzare le energie e promuovere il benessere. Altri simboli, come la piramide, sarebbero in grado di emettere onde particolari, tra cui la nota "onda verde negativa", che sarebbe emessa all'interno della piramide stessa a un terzo della sua altezza. Questa onda, considerata una delle più corte dell'Universo, è famosa per le sue presunte proprietà antisettiche e mummificanti.
Che gli antichi egizi conoscessero questa teoria? La cosa non mi stupirebbe affatto.
La piramide è infatti uno dei simboli più studiati in relazione alle onde di forma. Si ritiene che la sua particolare geometria crei un campo energetico capace di preservare la materia. Questo fenomeno, studiato dai radiestesisti, è descritto come un'onda di forma che si sprigiona dal centro della piramide, nella parte inferiore, dove le vibrazioni sono più intense.
Anche i simboli tracciati con inchiostro, o incisi, possono emettere onde di forma, questo aspetto è particolarmente interessante poiché direttamente collegato alle teorie secondo le quali alcuni alfabeti sacri avrebbero un enorme potere.
Le lettere dell'alfabeto ebraico antico, secondo il radiestesista Jean de la Foye, emettono onde di forma molto particolari. Le lettere ebraiche, scritte nella forma quadrata dei manoscritti biblici, possiedono una potenza vibratoria capace di influenzare la realtà. La tradizione ebraica, che attribuisce poteri mistici e simbolici alla scrittura sacra, trova conferma in queste teorie, dove le lettere non sono semplici segni grafici, ma rappresentano onde di forma capaci di influenzare le energie cosmiche e terrene.
Il concetto di onde di forma solleva ovviamente numerosi interrogativi, soprattutto dal punto di vista scientifico.
La scienza moderna, pur non riconoscendo ufficialmente il concetto di onde di forma, sta esplorando il campo delle frequenze e delle vibrazioni energetiche attraverso ricerche in fisica quantistica e biologia molecolare, il chè potrebbe lasciare aperto uno spiragli a favore di quanto la radioestesia afferma da decenni.
Le scoperte nel campo delle onde elettromagnetiche e delle frequenze vibranti potrebbero, in futuro, aprire nuove strade per comprendere meglio il potenziale delle onde di forma. Se esistono, queste onde potrebbero interagire con la materia in modi ancora sconosciuti, con possibili applicazioni anche in campo medico, oltre ché tecnologico-scientifico.
Antiche civiltà come quella egizia, greca e indiana, utilizzavano forme geometriche e simboli per influenzare l’energia, per curarsi, per modificare il clima, anche per maledire qualcuno o qualcosa.
Templi, piramidi, mandala e geometrie sacre erano progettati per armonizzare l'energia del cosmo con quella umana.
Le conoscenze esoteriche delle antiche tradizioni potrebbero contenere intuizioni che la scienza moderna sta solo ora iniziando a esplorare, forse perché limitata dai suoi stessi dogmi, erroneamente ritenuti inviolabili.

MARIO CONTINO

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