Luoghi ad Alta Energia

Luoghi ad Alta Energia: Conoscenze Antiche e Scoperte Moderne

Da tempi antichissimi, le civiltà umane hanno riconosciuto l’esistenza di Luoghi ad alta energia, luoghi speciali, caratterizzati da energie uniche, e li hanno utilizzati per scopi religiosi, curativi o rituali. Studi recenti dimostrano che molte strutture sacre furono costruite su aree con particolari anomalie energetiche del terreno, definite dagli studiosi "luoghi ad alta energia". Questi spazi, considerati sacri, erano spesso associati a manifestazioni divine o spiritiche o altri eventi straordinari che legavano la dimensione spirituale a quella materiale.
I luoghi ad alta energia si dividono in due categorie principali.

  1. La prima categoria comprende siti dove l’energia tellurica è considerata libera e benefica, spesso utilizzata per scopi terapeutici. In questi luoghi, l’intervento umano si limitava alla costruzione di strutture di accoglienza, piscine rituali o specchi d’acqua, senza modificare la conformazione naturale del terreno. Tali siti erano ritenuti capaci di favorire guarigioni miracolose o stati di equilibrio energetico. Un esempio moderno di questi luoghi sono i santuari mariani, come Lourdes, dove l’acqua sembra possedere proprietà particolari, confermate da alcuni studi scientifici (ovviamente smentiti da altri perchè, a quanto pare, il paranormale non deve esistere nonostante tutto).
  2. La seconda categoria include luoghi dove l’energia tellurica, percepita come negativa o disturbante, veniva incanalata e riequilibrata attraverso complesse strutture architettoniche e rituali sacrificali. Questi siti, considerati dannosi in assenza di adeguati interventi, spesso presentano interazioni tra vene d’acqua sotterranee, minerali radioattivi e variazioni del campo magnetico terrestre. Anticamente si riteneva che l’energia negativa della terra dovesse essere neutralizzata dall’energia positiva proveniente dal cielo, attraverso il sacrificio rituale di un essere vivente, considerato un catalizzatore essenziale. Strutture come altari sacrificali e templi erano progettate per incanalare, trasformare e ridistribuire questa energia, bonificando l’ambiente circostante.

Le Griglie di Hartmann tra scienza e antica conoscenza 

La scienza moderna supporta molte di queste intuizioni antiche. Studi di geobiologia hanno dimostrato che alcune aree presentano realmente anomalie energetiche misurabili, come livelli di radioattività di fondo superiori alla media o variazioni evidenti del campo magnetico terrestre. Ricerche condotte da studiosi come Peter Rothdach hanno evidenziato che l’interazione tra neutroni, molecole di vapore acqueo e azoto atmosferico può incrementare l’intensità dei raggi gamma, contribuendo a rendere queste zone “geopatiche”. Inoltre, test radiestesici (La Rarioestesia è considerata una pseudoscienza in alcune Nazioni e una scienza ufficiale in altre) e chinesiologici (La chinesiologia è lo studio scientifico del movimento umano e animale ) hanno documentato effetti dannosi sul corpo umano, tra cui una riduzione della resistenza muscolare e disturbi fisici come insonnia, stanchezza cronica e malessere generale.
Le antiche civiltà sembrano aver avuto una profonda comprensione delle energie terrestri. La rete di linee energetiche della Terra, come le griglie di Hartmann e Curry, è stata identificata dalla geobiologia come una mappa di influenze naturali che condizionano gli esseri viventi. I punti di intersezione di queste linee, noti come nodi di Hartmann, sono considerati particolarmente intensi e in grado di influire sia positivamente che negativamente sull’organismo. Molti siti archeologici, come i templi dell’Antico Egitto o i centri minoici di Creta, Castel del Monte in Puglia, testimoniano un’attenzione particolare verso queste energie, con progetti architettonici che rispettavano e utilizzavano le forze naturali del luogo.
Pur riconoscendo i benefici offerti dai luoghi ad alta energia del primo tipo, i saggi ed i sapienti hanno sempre adottato cautela nell'approcciarsi ai siti di tipo II. La prolungata esposizione a energie telluriche disturbanti può causare molteplici problemi di salute, soprattutto in assenza di strutture architettoniche originarie progettate per riequilibrarle.
Comprendere e rispettare le dinamiche di questi luoghi offre oggi l’opportunità di riconnettersi con un sapere antico e magari utilizzarlo per migliorare il benessere umano e promuovere una maggiore armonia tra l’uomo e l'ambiente naturale di cui è parte integrale.


MARIO CONTINO

Mario Contino | Luoghi ad Alta Energia

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